James Rodriguez, assalto del Napoli: Ancelotti vuole il top
Essere o non essere, resta sempre (maledettamente) quello il problema: e per uscire dal limbo, che in realtà è un paradosso, perché ormai solo in Italia il secondo in classifica può essere considerato il primo degli sconfitti, Aurelio De Laurentiis si è lasciato “stregare” da Carlo Ancelotti e ha deciso di accontentarlo, di spingersi al di là della linea d’ombra. Il calcio è una scienza (terribilmente) inesatta, vince spesso chi spende di più, ma il Napoli è riuscito a modo suo a riscrivere i copioni, l’ha fatto investendo con giudizio e restando dentro la propria Filosofia, adeguata alle esigenze: però sono quindici anni che sta sistematicamente lassù, è partito dal basso ma poi quando è arrivato nei pressi della cima – pur essendosi preso due Coppe Italia e una Supercoppa e dieci qualificazioni europee – si è (ri)trovato una pedata del destino sulla fronte che gli ha sgretolato pure i sogni. Ma le favole esistono e c’è chi sa scriverle e poi raccontarle con il suo personalissimo stile, disegnando parabole psichedeliche, ipnotizzando con l’evoluzione circensi che James Rodriguez lascia ondeggiare in quest’orizzonte senza limiti che ora riempiono quest’estate torrida.
fonte Corriere dello Sport